SCOPRI COSA VUOL DIRE PER NOI AVERE UNA FILIERA DI PACKAGING SOSTENIBILE: DALLA MATERIA PRIMA AL CORRETTO SMALTIMENTO DEL PACKAGING.

Bonduelle si pone l'obiettivo di ridurre l'imballaggio al minimo, favorirne la riciclabilità e il contenuto di materiale riciclato ed esplorare al contempo modelli di business circolari.

 

Plastica Biocircolare

Le confezioni della maggior parte delle nostre insalate contengono plastica biocircolare in una percentuale variabile dal 26,5% al 30%. Di conseguenza, utilizzando plastica biocircolare nei nostri packaging, riduciamo l’uso di plastica fossile fino al 30% rispetto agli imballaggi convenzionali.

 

Cos’è la plastica biocircolare?

È un tipo di plastica proveniente da scarti di origine vegetale, tra i quali, ad esempio, l’olio da cucina usato, ovvero oli e grassi impiegati inizialmente per cucinare o friggere, i quali non risultano essere più adatti al consumo umano dopo il loro utilizzo. Uno dei vantaggi nell’utilizzo di questa tipologia di scarti di origine vegetale, è rappresentato dalla sostituzione di materie prime di origine fossile (ad esempio, della nafta) con una materia prima rinnovabile di seconda generazione che non risulta in competizione con la filiera alimentare umana.     

           
La plastica biocircolare che utilizziamo è certificata secondo lo standard internazionale ISCC (International Sustainability and Carbon Certification) PLUS. Si tratta di una certificazione indipendente e di terza parte, che garantisce la conformità con gli elevati requisiti di sostenibilità ecologica e sociale, e consente di identificare e tracciare il ciclo di vita del materiale lungo tutta la catena di fornitura, basandosi sull’approccio di calcolo del bilancio di massa (o “mass balance”). Poiché, infatti, la materia prima costituita dalla plastica biocircolare è tipicamente miscelata nel processo produttivo con una componente di plastica di origine fossile, la quantità effettiva di plastica biocircolare contenuta nei singoli pack varia da confezione a confezione (tra il 26,5% ed il 30%).

 

Qual è il principio del “Mass Balance”?

Immagina un grande serbatoio in cui si mescolano plastica biocircolare e plastica fossile. Anche se le nostre confezioni di insalata contengono plastica biocircolare in quantità variabile, il bilancio di massa assicura che, in ogni lotto, la quantità dichiarata di plastica sostenibile sia rispettata e tracciata.         


Il Mass Balance è una metodologia di calcolo che permette di tenere traccia nella catena del valore della quantità di materiale “sostenibile” (ad esempio, biocircular o biobased) e delle caratteristiche di sostenibilità di tale materiale e di accertarne la presenza sulla base di un’operazione matematica verificabile. Dal punto di vista pratico, quindi, il bilancio di massa è un documento contabile di sintesi, che permette di tracciare il contenuto medio di materiale biocircolare impiegato in un processo produttivo. Il campione di riferimento del bilancio di massa è, quindi, rappresentato dal lotto di materiale plastico impiegato nella realizzazione delle nostre confezioni (e non il singolo pack).

 

Come facciamo a essere sicuri che l'imballaggio contenga plastica riciclata?

Il bilancio di massa assicura che la quantità di materiale biocircolare introdotto nel ciclo produttivo arrivi alla fine della catena produttiva, con una tracciabilità lungo tutto il processo. Grazie al bilancio di massa, possiamo quindi garantire che, per ogni lotto di confezioni prodotto, venga utilizzata una quantità precisa di plastica proveniente da fonti rinnovabili, tracciata lungo tutta la catena di produzione.                
Questa tracciabilità è attualmente monitorata secondo lo standard internazionale ISCC PLUS - International Sustainability and Carbon Certification, che copre l'intera catena di approvvigionamento.

 

Cartoncini da foreste gestite responsabilmente

Per i nostri packaging in carta abbiamo scelto di utilizzare cartoncino proveniente da foreste gestite responsabilmente, affidandoci a organizzazioni internazionali che garantiscono e definiscono degli standard basati su principi riconosciuti di corretta gestione delle risorse forestali, rispettosa dei loro ecosistemi, e che possano essere socialmente utili ed economicamente sostenibili.

 

Confezioni di vetro e latta da materiale riciclato

Le latte dei nostri prodotti in conserva sono composte dal 58% di metallo riciclato, mentre quelle in vetro dal 67% di vetro riciclato 

 

Cosa vuol dire che un contenitore è riciclabile?

Un contenitore è riciclabile quando il materiale di cui è composto può essere utilizzato per produrre altri imballaggi o altri beni.

Per facilitare il corretto smaltimento da parte dei nostri consumatori su ogni prodotto, come previsto dalla legge, è indicata la tipologia di materiale e la raccolta differenziata a cui destinare i contenitori.